Sport
Alcune considerazioni su Mondiali e Calciopoli
Germania 2006: Italia Campione! Grandiosi festeggiamenti: e quattro!
Morale di questa finale: il Calcio (cioè il Fato) dà, il Calcio-Fato toglie…Oddio ciò non vale per tutti! Non aspettatevi mai che il Calcio-Fato tolga o dia un mondiale al Lussemburgo, al Bhutan, al Belize o al Burundi. La regola ovviamente vale solo per determinate élites calcistiche o per quelle che oggi, fuori dell’Europa e dell’America latina possono ragionevolmente aspirare, fra qualche anno, a diventarlo. Il fato si è proprio sbizzarrito: alla finale degli Europei del 2000 Trezeguet, nei supplementari, con un golden goal, privò l’Italia di Zoff, raggiunta solo ben oltre il 90° dalla Francia, di una meritata vittoria. Oggi lo stesso Trezeguet, sbagliando il rigore, ha aperto all’Italia, che non ha poi giocato una bellissima finale, la vittoria al Mondiale 2006. L’Italia perse ai rigori il Mondiale 1994 contro il Brasile e lo vince oggi ai rigori contro la Francia che ha eliminato proprio il Brasile e gli esempi ed i ricorsi potrebbero continuare…Insomma a 24 anni da Madrid 1982torniamo (e questa volta....di “rigore”) in testa al mondo! Già la testa, e la testata di Zidane a Materazzi…che gli avrà detto quest’ultimo per farlo imbestialire a tal punto? Lo sapremo solo fra qualche giorno. Ci è comunque andata bene che il regista francese sia stato espulso prima dei rigori. Sarà stata un provocazione architettata dall’interista? Boh?! Gli annali e gli aneddoti calcistici ci dicono al proposito che quando nel 1950 l’Uruguay vinse il Mondiale in casa del Brasile, battendolo nella finale, i rioplatensi fecero ad arte imbufalire i carioca, in gran parte di colore, trattandoli con infamanti epiteti che come minimo partivano dallo “sporco negro”, ecc. I brasiliani reagirono e fra falli, nervosismi, punizioni e, mi pare, anche espulsioni…persero il mondiale.
Riguardo al comportamento della nostra nazionale in questi mondiali ed al valore di questa vittoria non posso che confermare, in tutto e per tutto, quello che ho già scritto nel post di sabato scorso.
Chi adesso in Italia si rode di più degli effetti del trionfo? Penso a due persone:
1) il Cavaliere, al quale, perché non più in carica, è mancata la foto di gruppo con i vincitori ed il conseguente il ritorno d’immagine mediatica. Chissà se per non ha sperato in una mancata vittoria (“muoia Sansone con tutti i Filistei!”) oppure che all’uopo venissero…ricontati i rigori!
2) Biscardi a cui è mancato il “Processo” (chissà se poi, alla fine, non lo fanno a lui, magari facendoci rivedere il tutto … al moviolone!).
Già, le sentenze di Calciopoli. Amnistia? Direi di no. Le persone che debbono pagare, da Carraro in giù, che paghino! Ma le squadre ed i tifosi…no! Insomma per me ci vorrebbe a questo punto, da campioni del mondo, un po' di buon senso. Su questo come non dar ragione al ministro Clemente Mastella? Fatto salvo il necessario rigore verso le persone colpevoli, un po' di buon senso verso le squadre ed i loro sostenitori, non guasterebbe affatto!
Che farei se fossi il giudice sportivo?
1) Interdizione perpetua dagli affari calcistici di tutti gli addetti colpevoli (dirigenti, arbitri, designatori, maneggioni vari, ecc.).
2) Esclusione per tot anni (calibrati a seconda delle responsabilità) delle squadre coinvolte dalle competizioni internazionali.
3) Lascerei tuttavia l’albo d’oro degli scudetti così com’è oggi. Infatti non si sa, né si potrà mai esattamente sapere, quanto e fino a che punto, i maneggi di Moggi (per citare solo il maggior imputato) abbiano realmente influito nelle vincite di quei Campionati che si vorrebbero annullare o riassegnare.
4) Niente retrocessioni, ma grandi penalizzazioni alle società coinvolte per quanti sono gli anni sospetti. Ad es. penalizzazioni nei punteggi per 10 anni alla Juve (40 p.ti in meno il prim’anno, 35 da scontare nel secondo (quale che sia poi la serie in cui poi dopo il prim’anno giocherà), 30 nel terzo, 25 nel quarto e così via. Poi penalizzazioni per tre anni o più anni (magari meno forti nel punteggio) al Milan, alla Fiorentina, alla Lazio, ecc., ecc.
5) Un risarcimento ed abbuono in punti (cioè tot punti in più dall’inizio di ogni campionato per tot anni) alle squadre che si sono in questi anni comportate bene o che, a fronte della portata dei reati di Calciopoli, siano state troppo severamente punite negli anni precedenti da chi non aveva la statura morale per farlo. Per alcune squadre occorrerebbe ovviamente far la differenza fra abbuoni e penalizzazioni.
In sostanza per alcuni anni verrebbero fuori dei campionati ad handicap (forse per questo ancor più avvincenti) e con ciò, a mio avviso, si potrebbe dare una bella ripulita al tutto, senza punire la buonafede dei tifosi e la riacquisita dignità di calcio “campione del mondo”.
Carlo Onofrio Gori
postato da: gorca49 alle ore 10:17 | link | commenti (7)
categorie: calcio, mondiali 2006, calciopoli
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