giovedì 19 gennaio 2012

Attualità. Caso Englaro-Costituzione: i pasdarAN di Berlusca e...(venerdì, 13 febbraio 2009)


venerdì, 13 febbraio 2009

Attualità. Caso Englaro-Costituzione: i pasdarAN di Berlusca e...

  



I pasdarAN
  di Berlusca e ...  G. Fini  

....vero ultimo leader di.... questa Sinistra? Mah!!??


Commenti:
 
#1 13 Febbraio 2009 - 16:00
 
un uno-due formidabile in questi tuoi ultimi post! bravo!
ALEX
utente anonimo  (IP: d8966e80bba388a)
#2 13 Febbraio 2009 - 16:58
 
L'Associazione per La Sinistra, i Verdi e altri soggetti politici.... devono:
- rimanere nella coalizione di centro sinistra
che candida Federica Fratoni alla Presidenza della Provincia di Pistoia ?
- oppure devono dissociarsi e (se ci riescono) presentare
una candidatura e una coalizione alternativa(di sinistra o di centro sinistra) ?

Prima di rispondere è necessario leggere le seguenti argomentazioni:

1) L'Associazione per La Sinistra(tramite e-mail e anche tramite alcune lettere pubblicate sulle pagine locali dei giornali) ha cercato di motivare la propria firma al Documento Programmatico che ha consentito il formarsi di quella che è stata definita UNA NUOVA ALLEANZA DI CENTRO SINISTRA per la Provincia di Pistoia, perchè in quel Documento sono state recepite - almeno in parte - proposte che consentivano di avere una ragionevole fiducia che - nel governo della Provincia di Pistoia - ci sarebbe stato un cambiamento etico e programmatico (i punti fondamentali di questo cambiamento sono stati riassunti nel Comunicato stampa dell'Associazione per La Sinistra, pubblicato sui giornali i primi di gennaio 2009: vedi di seguito).

2) Quel Documento Programmatico è stato firmato, il 24 dicembre 2008, da Daniela Belliti(a nome del Pd), da tutti i partiti di centro sinistra, dall'Associazione per La Sinistra e successivamente da tutti i candidati alle Elezioni Primarie del centro sinistra... compresa Federica Fratoni (chi voleva candidarsi alle Primarie poteva farlo solo accettando le REGOLE stabilite in un apposito Regolamento per le Elezioni Primarie e una di queste regole - all'art. 4 - dice: "Può candidarsi alle primarie del centrosinistra qualsiasi cittadino che abbia sottoscritto, per accettazione, il "manifesto programmatico" della coalizione, nonché il presente Regolamento" e "per accettazione" non significa certo in modo strumentale e con la volontà di rimetterlo in discussione.

3) Federica Fratoni ed i suoi massimi sostenitori(Fragai, Scarpetti, ecc.) hanno condotto tutta la loro campagna per le primarie attaccando il Documento Programmatico concordato nel centro sinistra (dicendo che quel Documento "è un programma strabico nel quale troviamo un mix di ambientalismo e di movimentismo sociale...". ) e quindi mettendo in discussione il parziale cambiamento etico e programmatico che era la ragione fondamentale che aveva consentito l'adesione dell'Associazione per La Sinistra, dei Verdi e di altri soggetti politici(su questa ragione fondamentale e la conseguente preoccupazione per le ripetute dichiarazioni di Fragai, Scarpetti ecc. che rischiavano di sfasciare la coalizione di centro sinistra, AXS e VERDI avevano inviato - il 23 gennaio 2009 - una lettera ai giornali: vedi di seguito).

4) Infine, Federica Fratoni(in un'intervista pubblicata su Il Tirreno di venerdì 30 gennaio, a poche ore dallo svolgimento delle Primarie: vedi di seguito) dopo una frase in cui è scritto "il Programma sottoscritto dai candidati non è stato ratificato dall'assemblea provinciale del partito democratico" ha dichiarato "Ho firmato il programma per poter presentare la mia candidatura dopo le integrazioni discusse e approvate dal mio partito... l'accordo raggiunto è di massima".

Insomma, a parere dell'Associazione per La Sinistra(vedi di seguito la lettera inviata, il 5.2.2009, a Federica Fratoni), tutta l'impostazione della campagna a sostegno di Federica Fratoni e le sue dichiarazioni nell'intervista finale, sono atti che mettono in discussione la mediazione che aveva consentito di formare "la nuova alleanza di centro sinistra".
Nella stessa lettera è stata chiesta anche la convocazione immediata di una riunione tra Federica Fratoni e i partiti del centro sinistra e, a distanza di 12 giorni dalle elezioni primarie, non è stata convocata.

5) Nei giorni scorsi Daniela Belliti, tramite una lettera pubblicata anche sui giornali, dopo aver ribadito che "... la segreteria provinciale del Pd chiedeva un rinnovamento fatto di discontinuità, nel metodo e nel merito dei problemi e parlava ad un Pd che andasse oltre la logica delle componenti per unire culture diverse" e che è stata accusata "... la mia persona di dividere il partito fino al punto di non rappresentarlo più", ha concluso dicendo "In politica le parole sono pietre, che non si rimuovono con la leggerezza di un giro di valzer..... Proprio per tener fede alla chiarezza dei comportamenti politici, sono io a mettere a disposizione il mandato, ricercando una soluzione unitaria".

Per l'insieme di queste ragioni, l'Associazione per La Sinistra e i Verdi hanno inviato congiuntamente un'ulteriore lettera a Federica Fratoni, che inizia dicendo "NO, proprio non ci siamo!" (vedi di seguito) e, per iniziativa personale, ho pensato di chiedere le opinioni delle persone che fanno parte del mio indirizzario, sperando che ci siano moltissime risposte e altrettanti consigli su cui riflettere tutti insieme.

In attesa di tante risposte, a sostegno di una delle due domande formulate all'inizio di questa e-mail, un caro saluto.
Giuliano
utente anonimo  (IP: d8966e80bba388a)
#3 13 Febbraio 2009 - 17:01
 
Associazione per La Sinistra della provincia di Pistoia
Sede presso il Circolo Arci "L. Bugiani", Via Erbosa 12 - Pistoia

COMUNICATO STAMPA

Abbiamo partecipato al confronto programmatico per un nuovo centro sinistra avendo come finalità quella di contribuire ad una svolta etica e programmatica nella Provincia di Pistoia.

Pensiamo che l'intesa raggiunta sia una ragionevole speranza che, almeno in parte, si realizzerà tramite proposte ispirate ai concetti della "sostenibilità ecologica", della difesa dei "beni comuni", del rapporto visibile(da ristabilire) tra lo stile di vita di chi amministra e chi è amministrato, di un nuovo rapporto tra democrazia rappresentativa e democrazia partecipata.

Insieme a molti impegni programmatici per contribuire ad un'economia provinciale che assicuri il diritto al lavoro e alla dignità e sicurezza sul lavoro, pensiamo siano rilevanti le seguenti scelte:
1) la priorità al trasporto collettivo e in particolare quello su rotaia, con l'attuazione del raddoppio della ferrovia in direzione Viareggio;
2) il sostegno al settore del vivaismo, perchè abbia un futuro anche tramite un Patto per la qualità della produzione, del lavoro e dell'ambiente, a partire dal contenimento dell'impermeabilizzazione dei terreni e incentivando le buone pratiche di razionalizzazione della risorsa idrica;
3) Un Piano Territoriale di Coordinamento che, per i temi strategici, coordini davvero la pianificazione dei Comuni e scelte che privilegino sistematicamente interventi di recupero edilizio rispetto al consumo di ulteriore territorio;
4) Un'attenzione alle aree protette e l'impegno per contribuire alla realizzazione di "filiere corte" tra i produttori di prodotti alimentari e consumatori;
5) Una svolta nelle politiche sui rifiuti, finalizzata al raggiungimento del 65% di raccolta differenziata, tramite l'estensione del sistema "porta a porta" a tutto il territorio provinciale e la realizzazione degli impianti necessari al riciclaggio, consentendo così un progressivo ridimensionamento dell'utilizzo delle discariche e dell'incenerimento;
6) Una nuova politica per i servizi pubblici locali, riconducendo le aziende pubbliche alla loro missione originaria, riorganizzando la rete degli sportelli territoriali per ristabilire un positivo rapporto con i cittadini e affermando la necessità di una riflessione sulla gestione dei servizi idrici, finalizzata a difendere l'acqua "bene comune" e diritto fondamentale per la vita.

Associazione per La Sinistra della provincia di Pistoia
utente anonimo  (IP: d8966e80bba388a)
#4 14 Febbraio 2009 - 13:02
 
questo blog non era male, ma ora è troppo contro Berlusconi. A me Berlusconi mi piace!
E.Rindi
utente anonimo  (IP: 33301c968af6832)
#5 14 Febbraio 2009 - 15:09
 
No, non ho frainteso, caro giovane "ludus88"! Penso che nel commento all'ultimo post del Professore tu ti riferissi a me. Berlusconi è lì al comando perché la maggioranza degli italiani l'hanno votato. E la maggioranza degli italiani non è altro che l'"italiano omedio". Siamo messi male, che tu lo compenda o meno, caro "ludus88" perchè , secondo dati accertati, siamo all'ULTIMO POSTO dell'Europa a 15 (cioè senza gli ultimi arrivati: Slovenia, Polonia, Romania ecc.). Se fossi in te comincerei a preoccuparmi e a darmi una mossa, se ancora non l'avessi capito. In quanto all'ultima critica arrivata al Professore, dirò che tutto è legittimo, uno può pensarla come vuole, ma da appassionata di storia, dico che la storia serve perchè dall'esperienze di ieri, oggi può insegnarci qualcosa. Per questo apprezzo il blog del Professore che nelle sue affermazioni si dimostra sempre documentato, pacato, obiettivo, umano. Lo seguo con stima e, se mi è consentito, affetto, e non me ne vergogno.
Maria Betti
utente anonimo  (IP: 20bf2ab6e1b2db4)
#6 15 Febbraio 2009 - 10:44
 
Bravissima Maria Betti!, i tuoi commenti sono sempre intelligenti e
saggi. Ti saluto caramente con stima
e rispetto Filly Pavese
utente anonimo  (IP: 2a39ad85e0e664a)
#7 15 Febbraio 2009 - 11:00
 
A questo punto non posso fare a meno di ringraziare in modo particolare, oltre a tutti gli amici che sovente hanno la pazienza di affacciarsi su questo blog, le signore Maria Betti e Filly Pavese per la stima (....anche troppa, grazie!) che mi dimostrano.
COG
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#8 16 Febbraio 2009 - 11:21
 
Caro Professore, sono una laureanda con tesi in storia contemporanea e su invito del prof. Barsanti di Lucca, che lei ricorderà perché vi siete conosciuti negli anni scorsi a Monsummano in occasione della sua memorabile conferenza (così mi ha detto il professore) su Ferdinando Martini, ho visitato il suo blog che trovo interessantissimo e per me utilissimo. Ho visto anche le sue foto su google, scusi la sfacciataggine ma mi permetta sincerissimamente di dirle che è una persona molto, molto interessante. Avrei bisogno di suoi consigli per la mia tesi, e è una cosa un po' lunga, ma non riesco, in questo sono un po' imbranata, a contattarla privatamente dal blog. Se non la distrurba mi potrebbe fornire qui, rispondendomi, il suo indirizzo email? O le chiedo troppo?
La ringrazio per quanto potrà fare per me.
Con stima grande.
Elisa Giannecchini
utente anonimo  (IP: 3e32fd07fd6271d)
#9 16 Febbraio 2009 - 15:26
 
olà, ma qui si esagera con tutti questi commenti femminili entusiastici: finisce che ti fanno santo subito! a parte gli scherzi sono tornato a casa dal lavoro e ho visto quello che hai scritto i giorni scorsi, per la verità hai scritto poco, sono di più le foto, ma effettivamente significative. a volte dicono più le immagini con un buon piccolo commento che pagine e pagine pallose. niente, hai visto che vittoria chavez!? che ne pensi. potrebbe essere il caso di scriverci su qualcosa. ci sentaiamo e vediamo in bliblio, quando passi.
ciao
luigi
utente anonimo  (IP: 21a3e1319809bd8)
#10 17 Febbraio 2009 - 09:39
 
Sono già santo, Luigi. E non so se sono su "scherzi a parte"....Comunque per rifarmi a quello che mi scriveva la signorina Elisa, che non posso che ringraziare per l'attenzione ed i complimenti (un po' eccessivi, a mio avviso), oltre a dirle di salutarmi il prof. Barsanti che non vedo da un pezzetto, dovrò dirle che purtroppo ha letto i miei post un po' troppo distrattamente, perchè se fosse partita dal primo, quello iniziale, per intendersi, del 7 giugno 2006, avrebbe trovato tutti i dati utili per mettersi in contatto privatamente con me. Ed è quello che, rispondendole, la invito a fare. In quanto al Venezuela , e rispondo a Luigi, avevo pensato di scrivere qualcosa, di storico più che di attualità, che possa cercare di spiegare come è nato il "fenomeno" Chavez. Ma vedrò nei prossimi giorni.
Vi saluto tutti e vi ringrazio.
COG
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#11 25 Febbraio 2009 - 09:35
 
da Giuliano:
Per firmare APPELLO per il diritto alla libertà di cura,
vai sul sito: www.appellotestamentobiologico.it
Invio di seguito:
- Appello per il diritto alla libertà di cura(promotori vari).
Il corpo come luogo pubblico(Stefano Rodotà).
- Per Eluana non hanno avuto rispetto(Beppino Englaro).
- Caro Englaro(Dacia Maraini).
Appello per il diritto alla libertà di cura
Rispettiamo l'Articolo 32 della Costituzione
www.appellotestamentobiologico.it
Il Parlamento, con molti anni di ritardo e sull'onda emotiva legata alla drammatica vicenda di Eluana Englaro, si prepara a discutere e votare una legge sul testamento biologico.
Dopo quasi 15 anni di discussioni, chiediamo che il Parlamento approvi questo importantissimo provvedimento che riguarda la vita di ciascun cittadino. Il Parlamento, dove siedono i rappresentanti del popolo, deve infatti tenere conto dell'orientamento generale degli italiani.
Rivendichiamo l'indipendenza dei cittadini nella scelta delle terapie, come scritto nella Costituzione.
Rivendichiamo tale diritto per tutte le persone, per coloro che possono parlare e decidere, e anche per chi ha perso l'integrità intellettiva e non può più comunicare, ma ha lasciato precise indicazioni sulle proprie volontà.
Chiediamo che la legge sul testamento biologico rispetti il diritto di ogni persona a poter scegliere.
Chiediamo una legge che dia a chi lo vuole, e solo a chi lo vuole, la possibilità di indicare, quando si è pienamente consapevoli e informati, le terapie alle quali si vuole essere sottoposti, così come quelle che si intendono rifiutare, se un giorno si perderà la coscienza e con essa la possibilità di esprimersi.
Chiediamo una legge che anche nel nostro Paese dia le giuste regole in questa materia, ma rifiutiamo che una qualunque terapia o trattamento medico siano imposti dallo Stato contro la volontà espressa del cittadino.
Vogliamo una legge che confermi il diritto alla salute ma non il dovere alle terapie.
Vogliamo una legge di libertà, che confermi ciò che è indicato nella Costituzione.

Primi Firmatari:
Ignazio Marino, chirurgo e senatore - Giuliano Amato, ex Presidente del Consiglio - Corrado Augias, scrittore - Bianca Berlinguer, giornalista - Alessandro Cecchi Paone, conduttore televisivo - Maurizio Costanzo, giornalista - Guglielmo Epifani, Segretario Generale CGIL - Paolo Franchi, giornalista - Silvio Garattini, scienziato, farmacologo - Massimo Giannini, giornalista - Franzo Grande Stevens, avvocato - Marcello Lippi, Commissario tecnico della Nazionale italiana - Luciana Littizzetto, attrice e cabarettista - Alessandra Kustermann, medico, ginecologa - Miriam Mafai, giornalista e scrittrice - Vito Mancuso, teologo - Erminia Manfredi, regista - Simona Marchini, attrice e autrice - Rita Levi Montalcini, premio Nobel -
Giuseppe Remuzzi, scienziato, immunologo - Stefano Rodotà, giurista - Eugenio Scalfari, fondatore del quotidiano La Repubblica - Umberto Veronesi, oncologo - Mina Welby, delegato municipale ai diritti civili - Gustavo Zagrebelsky, Presidente emerito della Corte Costituzionale.
utente anonimo  (IP: 56dc28d67754433)
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